-
- !!! Внимание !!!
Системно-векторная психология Юрия Бурлана - не для слабонервных и не для слабоумных! Записаться на тренинг можно Ждем вас на тренингах! |
I risultati
Модератор: Жибек
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10153
L’ha riconosciuto anche nostro figlio di 12 anni
Oksana Reschikova, la città di Nižnij Novgorod, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Grazie tante! Ho riconosciuto il vettore anale in mio marito e l’ha riconosciuto anche nostro figlio di soli 12 anni. Dopo aver saputo alcune particolarità del vettore anale, mi preoccupo per la mia vita e vorrei lasciare mio marito, visto che lo possiede.
L’ha riconosciuto anche nostro figlio di 12 anni
Oksana Reschikova, la città di Nižnij Novgorod, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Grazie tante! Ho riconosciuto il vettore anale in mio marito e l’ha riconosciuto anche nostro figlio di soli 12 anni. Dopo aver saputo alcune particolarità del vettore anale, mi preoccupo per la mia vita e vorrei lasciare mio marito, visto che lo possiede.
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10154
Sono rimasta stupita e colpita
Tatiana, la città di Krasnoyarsk, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Questa è stata la mia prima conoscenza con la Psicologia Sistemico-Vettoriale. Sono rimasta stupita e colpita. Grazie tante.
Sono rimasta stupita e colpita
Tatiana, la città di Krasnoyarsk, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Questa è stata la mia prima conoscenza con la Psicologia Sistemico-Vettoriale. Sono rimasta stupita e colpita. Grazie tante.
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10197
Capisco i miei parenti
Olga, la città di Samara, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
La lezione è molto informativa, ora capisco i miei parenti, vorrei ascoltare le lezioni sempre di più! Uriy lei è un genio. Grazie infinite a Lei!
Capisco i miei parenti
Olga, la città di Samara, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
La lezione è molto informativa, ora capisco i miei parenti, vorrei ascoltare le lezioni sempre di più! Uriy lei è un genio. Grazie infinite a Lei!
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10203
Ho capito meglio me stessa
Nina-Minsk, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Uriy, La ringrazio di questa informazione utile. Ho capito meglio me stessa. Ho tanti tratti del vettore cutaneo. Vorrei conoscere meglio questi vettori ed incontrarmi con Lei alle lezioni. Il corso è per me molto importante e necessario.
Ho capito meglio me stessa
Nina-Minsk, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Uriy, La ringrazio di questa informazione utile. Ho capito meglio me stessa. Ho tanti tratti del vettore cutaneo. Vorrei conoscere meglio questi vettori ed incontrarmi con Lei alle lezioni. Il corso è per me molto importante e necessario.
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10218
Lei fa i miracoli
Svetik7-7s, le lezioni introduttivi ottobre, novembre e dicembre del 2011
Uriy Burlan, Lei fa i miracoli, ne sono sicura. Le Auguro di stare sempre in buona salute e a me avere più soldi per poter pagare il corso completo.
Lei fa i miracoli
Svetik7-7s, le lezioni introduttivi ottobre, novembre e dicembre del 2011
Uriy Burlan, Lei fa i miracoli, ne sono sicura. Le Auguro di stare sempre in buona salute e a me avere più soldi per poter pagare il corso completo.
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10233
Sono scioccata, nel senso buono della parola
Svetlana Tihonova, la città di San Pietroburgo, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Oh, Dio! Quanto è interessante la Psicologia Sistemico-Vettoriale! Sono scioccata, nel senso buono della parola.
Sono scioccata, nel senso buono della parola
Svetlana Tihonova, la città di San Pietroburgo, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Oh, Dio! Quanto è interessante la Psicologia Sistemico-Vettoriale! Sono scioccata, nel senso buono della parola.
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10243
Ho riconosciuto
Lubov, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Certo, ho riconosciuto alcuni tratti del mio carattere ben sviluppati ed altri meno, le mie priorità, i miei valori. Sono contenta di avere possibilità di sviluppare e perfezionare me stessa e capire anche gli altri. Che bello!
Ho riconosciuto
Lubov, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Certo, ho riconosciuto alcuni tratti del mio carattere ben sviluppati ed altri meno, le mie priorità, i miei valori. Sono contenta di avere possibilità di sviluppare e perfezionare me stessa e capire anche gli altri. Che bello!
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10245
La mia psiche si colma
Ekaterina, la città di Saratov, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Per me ogni lezione è come una nuova! Ogni volta scopro qualcosa in più e la mia psiche si colma. Grazie!
La mia psiche si colma
Ekaterina, la città di Saratov, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Per me ogni lezione è come una nuova! Ogni volta scopro qualcosa in più e la mia psiche si colma. Grazie!
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10248
Ho riconosciuto il carattere di mio padre
Lilya, la città di Saratov, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011.
Sono stupita. Ho riconosciuto il carattere di mio padre. Quanto è difficile vivere con una persona come lui, è molto pesante e rompi scatole.
Ho riconosciuto il carattere di mio padre
Lilya, la città di Saratov, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011.
Sono stupita. Ho riconosciuto il carattere di mio padre. Quanto è difficile vivere con una persona come lui, è molto pesante e rompi scatole.
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10250
Riconosco me stessa e mi viene da ridere
Rada, la città di San Pietroburgo, le lezioni introduttivi ottobre, novembre e dicembre del 2011
Ohi, rido fino alle lacrime, perché riconosco me stessa ed i miei familiari nelle descrizioni dei vettori.
Riconosco me stessa e mi viene da ridere
Rada, la città di San Pietroburgo, le lezioni introduttivi ottobre, novembre e dicembre del 2011
Ohi, rido fino alle lacrime, perché riconosco me stessa ed i miei familiari nelle descrizioni dei vettori.
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10260
Ci sono tante cose sorprendenti
Maria, la città di Kiev, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Uriy, i miei genitori possiedono il vettore anale mentre io possiedo il vettore cutaneo. Ho capito che hanno commesso tanti errori durante la mia educazione. Le lezioni sono molto informativi. Grazie mille!
Ci sono tante cose sorprendenti
Maria, la città di Kiev, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Uriy, i miei genitori possiedono il vettore anale mentre io possiedo il vettore cutaneo. Ho capito che hanno commesso tanti errori durante la mia educazione. Le lezioni sono molto informativi. Grazie mille!
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10278
Mi mancava la Psicologia Sistemico-Vettoriale
Nadezhda, Mosca, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011.
Uriy, Lei è super! Ascolto le lezioni e capisco che mi mancava la Psicologia Sistemico-Vettoriale per una vita più armoniosa. Certo che conosco ancora poco di me e degli altri, ma grazie alle lezioni ho già capito tante cose.
Mi mancava la Psicologia Sistemico-Vettoriale
Nadezhda, Mosca, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011.
Uriy, Lei è super! Ascolto le lezioni e capisco che mi mancava la Psicologia Sistemico-Vettoriale per una vita più armoniosa. Certo che conosco ancora poco di me e degli altri, ma grazie alle lezioni ho già capito tante cose.
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10282
È molto interessante e apprendibile
Natalia, la città di Pinsk, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011.
È un corso serio e comprensibile. È molto interessante e ben apprendibile.
È molto interessante e apprendibile
Natalia, la città di Pinsk, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011.
È un corso serio e comprensibile. È molto interessante e ben apprendibile.
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10291
Stanno sparendo le malattie
Ivan, la città di Zhukovskiy, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011.
Amici, il training è molto efficace! Stanno sparendo le malattie anche quelle croniche!
Stanno sparendo le malattie
Ivan, la città di Zhukovskiy, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011.
Amici, il training è molto efficace! Stanno sparendo le malattie anche quelle croniche!
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10298
Ho scoperto un problema serio
Victoria, la città di Novorossijsk, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011.
Ohi, Uriy, grazie tante a Lei. Cercherò i soldi per frequentare il corso completo, perché ho scoperto un problema serio che riguarda il mio bambino. Ho perso tempo, ma spero di cambiare la situazione in meglio.
Le auguro tutto del bene!
Ho scoperto un problema serio
Victoria, la città di Novorossijsk, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011.
Ohi, Uriy, grazie tante a Lei. Cercherò i soldi per frequentare il corso completo, perché ho scoperto un problema serio che riguarda il mio bambino. Ho perso tempo, ma spero di cambiare la situazione in meglio.
Le auguro tutto del bene!
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10315
Quanti errori si può evitare
Natalya, la città di Elec, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Se avessi ascoltato le lezioni 20 anni fa, avrei potuto evitare tanti errori!
Grazie mille!
Quanti errori si può evitare
Natalya, la città di Elec, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Se avessi ascoltato le lezioni 20 anni fa, avrei potuto evitare tanti errori!
Grazie mille!
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
https://www.yburlan.ru/results/review10316
Ho passato tutte le fase del sadismo
Tatiana, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Tutte le fasi che riguardano la violenza fisica e il sadismo, di cui Lei ha parlato, le ho vissute con il mio ex marito. Il suo tentativo era quello di strangolarmi.
Se non fossi andata a casa di mia madre, ora non sarei viva. A 25 anni stavo morendo a causa di malattie sconosciute che i dottori non riuscivano a diagnosticare. Ora ho capito tutto! Grazie mille a Lei!
Ho passato tutte le fase del sadismo
Tatiana, le lezioni introduttivi di ottobre, novembre e dicembre del 2011
Tutte le fasi che riguardano la violenza fisica e il sadismo, di cui Lei ha parlato, le ho vissute con il mio ex marito. Il suo tentativo era quello di strangolarmi.
Se non fossi andata a casa di mia madre, ora non sarei viva. A 25 anni stavo morendo a causa di malattie sconosciute che i dottori non riuscivano a diagnosticare. Ora ho capito tutto! Grazie mille a Lei!
https://vk.com/epervaya
Instagram: cat_1st
skype: volant335
Instagram: cat_1st
skype: volant335
-
Ekaterina Barberis - Сообщения: 474
- Зарегистрирован: 27 окт 2016, 08:14
- Город: Italia, Latina
Re: I risultati
viewtopic.php?f=48&t=352&start=3325#p181368
Non conoscevo mai quale fosse la gioia della maternità. Fino ad ora vedo la mia vita come un sogno terribile del quale ero la protagonista.
6 anni fa ho dato alla luce il mio figlio maggiore. Sarebbe appropriato dire che la mia vita è finita lì. A partire dalla sua nascita la mia vita era un inferno, continuo e assordante…assordante nel vero senso della parola. Quasi non dormivo, lottavo tutti i giorni per avere il latte, era una corsa infinita dal figlio maggiore alla sua sorella piccola, nata da poco, senza accorgermi che la mia condizione fisica stava gradualmente peggiorando. Mi ricordo di aver provato un odio fortissimo per il mio bambino quando quello aveva solo un anno e mezzo, ed era talmente forte fino a quasi volerlo strangolare con le mie stesse mani. Tutto ciò accadeva vivendo in un periodo di terribile povertà, con la costante mancanza di ore di sonno, perché nel tempo rimasto cercavo disperatamente di guadagnare soldi in qualche modo.
Mio figlio andò all'asilo. Ogni mattina rifiutava ad alzarsi presto facendomi impazzire, finché non scoppiavo a urlare come una matta.
Mi ricordo il giorno in cui ho dato alla luce mia figlia. Volevo davvero una figlia, non un figlio. Era il mio angioletto. Ovviamente mi sono impegnata anche per lei, ma nel frattempo, le forze vitali scarseggiavano...
Mentre cercavo a far addormentare la bimba, la faccenda nella quale trascorrevo ben più di un’ora ogni sera, sentivo il dolore che mi lacerava da dentro perché non sopportavo questo stupido e inutile dondolarsi che mi prendeva così tanto tempo. Ogni giorno per me fu come nel film "Ricomincio da capo”, una corsa infinita e ripetitiva della marmotta. La cucina…la fottuta cucina, le maledette pulizie di casa, le passeggiate con i bambini…
Nel frattempo, cominciai ad essere sempre più preoccupata per la debolezza del mio corpo. Fui a malapena in grado di trascinare le gambe. Ma non potevo sdraiarmi e restare ferma, stavo crescendo due bambini! Al settimo mese ho smesso di fare tutte le attività sportive lasciando il minimo indispensabile. Ma anche questo minimo indispensabile doveva essere fatto in qualche modo. Il mio corpo rifiutava di vivere. Ma cosa centra il corpo? Innanzitutto era la mia mente che rifiutava di vivere. Volevo solo finire questo incubo quotidiano. Piangevo a dirotto tutti i giorni. Non capivo perché ero nata…per stare qui tutto il giorno davanti a questa stupida stufa? Lavare montagne di piatti tutti maledetti giorne? PER CHÉ COSA?! Per vivere una vita in cui non c'è un momento di gioia?! Ammetto che mi è addirittura venuto in mente di consegnare i bambini in un orfanotrofio. Mi fermava solo il fatto che mio figlio aveva già compito 3 anni - per lui l’abbandono sarebbe stato un trauma per tutta la vita.
“È possibile che i tuoi figli non ti portino mai un minimo di gioia?" -, mi scrisse mia madre dopo averle sfogato al telefono le mie sofferenze per l’ennesima volta. Ma un giorno è arrivato quel momento in cui ero stata sicurissima di voler liberarmi dei miei figli. No, ovviamente, il mio angelo l’avrei lasciato per me, però da mio figlio mi liberei con gioia.
A quel punto, i rapporti con il mio marito erano completamente svaniti. Eravamo diventati persone estranee, semplicemente due conviventi, la comunicazione era scomparsa del tutto fra di noi. Ogni giorno pensavo al divorzio, immaginavo di restare sola con la mia figlia e gli altri due che se ne vadano per la propria strada. Al diavolo una vita simile! La maledizione dell'inferno!
Non sopportavo più la vita, avevo desiderio di fuggire da qualche parte lontano, molto lontano, e non tornare mai più. Immaginavo nella mia mente che un giorno quelli due si sveglieranno una mattina e si renderanno conto che non ci sono più. In qualche modo si arrangiano, pensai.
Avrei realizzato volentieri il mio piano se non fossi stata completamente disadattata socialmente. Il problema non era solo nel fatto di non riuscire a guadagnarsi da vivere, non ero nemmeno capace a comunicare con le persone. L’orrore che provavo quando dovevo andare in mezzo alla gente mi sbalordiva. Pertanto, non mi rimaneva altro che continuare a vivere questo incubo con le ultime forze rimaste.
Quando conobbi PSV (psicologia sistemico-vettoriale), mio figlio aveva 5 anni. Lui era un disadattato sociale. Ogni volta che lo portavo all'asilo, frignava. I bambini lo salutavano ma lui abbassava la testa e rimaneva in silenzio. Nel gruppo c’era solo una bambina con la quale riusciva a parlare, e se mancava lei, si nascondeva in un angolo senza parlare con qualcuno.
I preparativi per andare all'asilo spesso finivano con scappellotti, schiaffi e urla. La vita era solo un incubo senza fine. Andavo a prenderlo dall’asilo per ultimo. Anche se c'era il desiderio di non andare affatto, lasciarlo lì per sempre.
Lui non frequentava nessuna attività al di fuori dall’asilo. Rifiutava qualsiasi cosa gli proponessi. Dalle minime conoscenze che avevo dalla PSV, lo attribuivo alla paura delle nuove esperienze inerente al vettore anale. Ma quanto mi sbagliavo, riguardava tutt’altra cosa! Dovrà passare del tempo, arrivare un cambiamento totale nella mia vita, prima che io mi rendessi conto che la mia intenzione nei confronti di mio figlio era quella di distruggerlo psicologicamente, di “soffocarlo” con il contenuto delle parole che gli rivolgevo.
Mia figlia a quel tempo aveva due anni. Inaspettatamente, il mio angioletto era diventata una piccola terribile psicopatica. Quando cercavo di avvicinarmi, lei scoppiava a urlare: "Non voglio!!!" Mi respingeva sempre e sembrava facesse tutto contro di me. Mentre uscivamo fuori a fare una passeggiata, lei cercava di starmi lontana, strisciando negli angoli. Quando mi avvicinavo, scappava subito urlando: "Non toccarmi!"
"Probabilmente ha il vettore uditivo, pensai, e ciò spiega il suo desiderio di essere sola". Questo pensiero mi calmava un po'. Chi crederà mai al cambiamento che avverrà ai miei figli quando la loro madre starà meglio.
A gennaio 2017 ho sostenuto il "primo livello" nel gruppo 58 (ciao a tutti, cari!). A marzo ho avuto i miei primi risultati, che avevo pubblicato recentemente sul portale.
Già da allora ho iniziato a sentirmi molto meglio. Anche se le frustrazioni sono rimaste ancora piuttosto forti. Mi sono resa conto che stavo rovinando la vita dei miei figli quando urlavo come una bestia. Da quel momento non ho più alzato le mani addosso ai miei figli. Anche se non mi era sempre possibile smettere di urlare, spesso ancora non resistevo.
Ho continuato ad approfondire lo studio della PSV. In estate ho fatto il PL (primo livello) per la seconda volta, mi sono anche impegnata a contribuire al lavoro del team del portale della PSV in funzione di correttrice e autrice di articoli. Sentivo che la vita dentro di me stava migliorando, anche se per tante cose continuavo a soffrire parecchio.
I risultati non tardarono ad arrivare. Se nel mese di luglio mio figlio ancora piangeva stando all'asilo, a settembre l'insegnante affermò con entusiasmo che Antoshka aveva iniziato a comunicare con altri bambini del gruppo. Anche la tata disse che Anton ha iniziato ad aiutarla ad apparecchiare la tavola, anche se questo non era mai successo prima.
Poi mi mandavano i messaggi vocali nelle quali l’educatrice parlava quasi piangendo, rallegrandosi per i miglioramenti di Antoshka.
A settembre mio figlio ha iniziato a frequentare un gruppo di robotica. E non ci è andato sotto il mio pressing, ma solo grazie dalla sua spontanea volontà. Lo continua a fare con tanto piacere.
Sempre allo stesso mese Ninulechka, mia bambina, ha cominciato anche lei ad andare all'asilo. E proprio in quel momento mi sono sentita piena di gioia e d'amore perché non ha perso nessuna lacrima nel primo giorno dell’asilo. Quanto ne ero felice! Fino ad ora la vedo andarci con gioia ed entusiasmo.
Ora i miei bambini sono irriconoscibili rispetto a prima. Mio figlio, che era sempre chiuso e associale, è diventato un bimbo completamente diverso: è allegro, coccoloso, molto socializzato, attivo, intraprendente. Ora di sua spontanea volontà condivide i cioccolatini con i suoi amici e con grande entusiasmo fa le costruzioni con i Lego insieme ad altri suoi compagni di gruppo. Un giorno venendo a prenderlo all'asilo mi disse: "Mamma, perché sei venuta così presto, non abbiamo ancora completato la base con Zakhar!"
La mia bambina è diventata dolcissima e solare. Non so nemmeno se ha il vettore uditivo perché ora non si isola più. E' allegra, brillante, sorridente, mi abbraccia e mi bacia costantemente.
"Mamma, mamma, mammina" - sento ogni sera prima di portarli a letto; i bambini mi abbracciano, abbracciano le mie mani ed io, a volte, scoppio a piangere, rendendomi conto che avrei potuto rovinare completamente la loro vita.
E finalmente ho smesso di urlare. Le mostruose frustrazioni son svanite, al massimo posso un po' arrabbiarmi con i bimbi o parlare con un tono severo, ma non urlo affatto né dico mai le parolacce. È senza dubbio la conseguenza del cambiamento del mio stato interiore.
Problemi ci sono ancora ma tutto è risolvibile. Ringrazio la vita per avermi fatta incontrare con la PSV e per la possibilità di far crescere i miei figli normali.
CARO YURI E IL TEAM!!! GRAZIE PER LA VITA!!! STO PIANGENDO A DIROTTO IN QUESTO MOMENTO DALLA GIOIA CHE POSSO FINALMENTE VIVERE!!!
Olga Baronkina,
Ekateringurg
Traduzione: Olga Matiukhina
Non conoscevo mai quale fosse la gioia della maternità. Fino ad ora vedo la mia vita come un sogno terribile del quale ero la protagonista.
6 anni fa ho dato alla luce il mio figlio maggiore. Sarebbe appropriato dire che la mia vita è finita lì. A partire dalla sua nascita la mia vita era un inferno, continuo e assordante…assordante nel vero senso della parola. Quasi non dormivo, lottavo tutti i giorni per avere il latte, era una corsa infinita dal figlio maggiore alla sua sorella piccola, nata da poco, senza accorgermi che la mia condizione fisica stava gradualmente peggiorando. Mi ricordo di aver provato un odio fortissimo per il mio bambino quando quello aveva solo un anno e mezzo, ed era talmente forte fino a quasi volerlo strangolare con le mie stesse mani. Tutto ciò accadeva vivendo in un periodo di terribile povertà, con la costante mancanza di ore di sonno, perché nel tempo rimasto cercavo disperatamente di guadagnare soldi in qualche modo.
Mio figlio andò all'asilo. Ogni mattina rifiutava ad alzarsi presto facendomi impazzire, finché non scoppiavo a urlare come una matta.
Mi ricordo il giorno in cui ho dato alla luce mia figlia. Volevo davvero una figlia, non un figlio. Era il mio angioletto. Ovviamente mi sono impegnata anche per lei, ma nel frattempo, le forze vitali scarseggiavano...
Mentre cercavo a far addormentare la bimba, la faccenda nella quale trascorrevo ben più di un’ora ogni sera, sentivo il dolore che mi lacerava da dentro perché non sopportavo questo stupido e inutile dondolarsi che mi prendeva così tanto tempo. Ogni giorno per me fu come nel film "Ricomincio da capo”, una corsa infinita e ripetitiva della marmotta. La cucina…la fottuta cucina, le maledette pulizie di casa, le passeggiate con i bambini…
Nel frattempo, cominciai ad essere sempre più preoccupata per la debolezza del mio corpo. Fui a malapena in grado di trascinare le gambe. Ma non potevo sdraiarmi e restare ferma, stavo crescendo due bambini! Al settimo mese ho smesso di fare tutte le attività sportive lasciando il minimo indispensabile. Ma anche questo minimo indispensabile doveva essere fatto in qualche modo. Il mio corpo rifiutava di vivere. Ma cosa centra il corpo? Innanzitutto era la mia mente che rifiutava di vivere. Volevo solo finire questo incubo quotidiano. Piangevo a dirotto tutti i giorni. Non capivo perché ero nata…per stare qui tutto il giorno davanti a questa stupida stufa? Lavare montagne di piatti tutti maledetti giorne? PER CHÉ COSA?! Per vivere una vita in cui non c'è un momento di gioia?! Ammetto che mi è addirittura venuto in mente di consegnare i bambini in un orfanotrofio. Mi fermava solo il fatto che mio figlio aveva già compito 3 anni - per lui l’abbandono sarebbe stato un trauma per tutta la vita.
“È possibile che i tuoi figli non ti portino mai un minimo di gioia?" -, mi scrisse mia madre dopo averle sfogato al telefono le mie sofferenze per l’ennesima volta. Ma un giorno è arrivato quel momento in cui ero stata sicurissima di voler liberarmi dei miei figli. No, ovviamente, il mio angelo l’avrei lasciato per me, però da mio figlio mi liberei con gioia.
A quel punto, i rapporti con il mio marito erano completamente svaniti. Eravamo diventati persone estranee, semplicemente due conviventi, la comunicazione era scomparsa del tutto fra di noi. Ogni giorno pensavo al divorzio, immaginavo di restare sola con la mia figlia e gli altri due che se ne vadano per la propria strada. Al diavolo una vita simile! La maledizione dell'inferno!
Non sopportavo più la vita, avevo desiderio di fuggire da qualche parte lontano, molto lontano, e non tornare mai più. Immaginavo nella mia mente che un giorno quelli due si sveglieranno una mattina e si renderanno conto che non ci sono più. In qualche modo si arrangiano, pensai.
Avrei realizzato volentieri il mio piano se non fossi stata completamente disadattata socialmente. Il problema non era solo nel fatto di non riuscire a guadagnarsi da vivere, non ero nemmeno capace a comunicare con le persone. L’orrore che provavo quando dovevo andare in mezzo alla gente mi sbalordiva. Pertanto, non mi rimaneva altro che continuare a vivere questo incubo con le ultime forze rimaste.
Quando conobbi PSV (psicologia sistemico-vettoriale), mio figlio aveva 5 anni. Lui era un disadattato sociale. Ogni volta che lo portavo all'asilo, frignava. I bambini lo salutavano ma lui abbassava la testa e rimaneva in silenzio. Nel gruppo c’era solo una bambina con la quale riusciva a parlare, e se mancava lei, si nascondeva in un angolo senza parlare con qualcuno.
I preparativi per andare all'asilo spesso finivano con scappellotti, schiaffi e urla. La vita era solo un incubo senza fine. Andavo a prenderlo dall’asilo per ultimo. Anche se c'era il desiderio di non andare affatto, lasciarlo lì per sempre.
Lui non frequentava nessuna attività al di fuori dall’asilo. Rifiutava qualsiasi cosa gli proponessi. Dalle minime conoscenze che avevo dalla PSV, lo attribuivo alla paura delle nuove esperienze inerente al vettore anale. Ma quanto mi sbagliavo, riguardava tutt’altra cosa! Dovrà passare del tempo, arrivare un cambiamento totale nella mia vita, prima che io mi rendessi conto che la mia intenzione nei confronti di mio figlio era quella di distruggerlo psicologicamente, di “soffocarlo” con il contenuto delle parole che gli rivolgevo.
Mia figlia a quel tempo aveva due anni. Inaspettatamente, il mio angioletto era diventata una piccola terribile psicopatica. Quando cercavo di avvicinarmi, lei scoppiava a urlare: "Non voglio!!!" Mi respingeva sempre e sembrava facesse tutto contro di me. Mentre uscivamo fuori a fare una passeggiata, lei cercava di starmi lontana, strisciando negli angoli. Quando mi avvicinavo, scappava subito urlando: "Non toccarmi!"
"Probabilmente ha il vettore uditivo, pensai, e ciò spiega il suo desiderio di essere sola". Questo pensiero mi calmava un po'. Chi crederà mai al cambiamento che avverrà ai miei figli quando la loro madre starà meglio.
A gennaio 2017 ho sostenuto il "primo livello" nel gruppo 58 (ciao a tutti, cari!). A marzo ho avuto i miei primi risultati, che avevo pubblicato recentemente sul portale.
Già da allora ho iniziato a sentirmi molto meglio. Anche se le frustrazioni sono rimaste ancora piuttosto forti. Mi sono resa conto che stavo rovinando la vita dei miei figli quando urlavo come una bestia. Da quel momento non ho più alzato le mani addosso ai miei figli. Anche se non mi era sempre possibile smettere di urlare, spesso ancora non resistevo.
Ho continuato ad approfondire lo studio della PSV. In estate ho fatto il PL (primo livello) per la seconda volta, mi sono anche impegnata a contribuire al lavoro del team del portale della PSV in funzione di correttrice e autrice di articoli. Sentivo che la vita dentro di me stava migliorando, anche se per tante cose continuavo a soffrire parecchio.
I risultati non tardarono ad arrivare. Se nel mese di luglio mio figlio ancora piangeva stando all'asilo, a settembre l'insegnante affermò con entusiasmo che Antoshka aveva iniziato a comunicare con altri bambini del gruppo. Anche la tata disse che Anton ha iniziato ad aiutarla ad apparecchiare la tavola, anche se questo non era mai successo prima.
Poi mi mandavano i messaggi vocali nelle quali l’educatrice parlava quasi piangendo, rallegrandosi per i miglioramenti di Antoshka.
A settembre mio figlio ha iniziato a frequentare un gruppo di robotica. E non ci è andato sotto il mio pressing, ma solo grazie dalla sua spontanea volontà. Lo continua a fare con tanto piacere.
Sempre allo stesso mese Ninulechka, mia bambina, ha cominciato anche lei ad andare all'asilo. E proprio in quel momento mi sono sentita piena di gioia e d'amore perché non ha perso nessuna lacrima nel primo giorno dell’asilo. Quanto ne ero felice! Fino ad ora la vedo andarci con gioia ed entusiasmo.
Ora i miei bambini sono irriconoscibili rispetto a prima. Mio figlio, che era sempre chiuso e associale, è diventato un bimbo completamente diverso: è allegro, coccoloso, molto socializzato, attivo, intraprendente. Ora di sua spontanea volontà condivide i cioccolatini con i suoi amici e con grande entusiasmo fa le costruzioni con i Lego insieme ad altri suoi compagni di gruppo. Un giorno venendo a prenderlo all'asilo mi disse: "Mamma, perché sei venuta così presto, non abbiamo ancora completato la base con Zakhar!"
La mia bambina è diventata dolcissima e solare. Non so nemmeno se ha il vettore uditivo perché ora non si isola più. E' allegra, brillante, sorridente, mi abbraccia e mi bacia costantemente.
"Mamma, mamma, mammina" - sento ogni sera prima di portarli a letto; i bambini mi abbracciano, abbracciano le mie mani ed io, a volte, scoppio a piangere, rendendomi conto che avrei potuto rovinare completamente la loro vita.
E finalmente ho smesso di urlare. Le mostruose frustrazioni son svanite, al massimo posso un po' arrabbiarmi con i bimbi o parlare con un tono severo, ma non urlo affatto né dico mai le parolacce. È senza dubbio la conseguenza del cambiamento del mio stato interiore.
Problemi ci sono ancora ma tutto è risolvibile. Ringrazio la vita per avermi fatta incontrare con la PSV e per la possibilità di far crescere i miei figli normali.
CARO YURI E IL TEAM!!! GRAZIE PER LA VITA!!! STO PIANGENDO A DIROTTO IN QUESTO MOMENTO DALLA GIOIA CHE POSSO FINALMENTE VIVERE!!!
Olga Baronkina,
Ekateringurg
Traduzione: Olga Matiukhina
-
Анастасия Новикова - Сообщения: 29
- Зарегистрирован: 14 фев 2015, 14:18
- Город: Италия, Венеция
Re: I risultati
http://vestnik-svp.com/2014/07/ekaterina-aleksandrova/
Logopedisti, defectologi, asilo logopedico, tutto ormai fa parte del passato
03/07/2014
E’ la prima volta che scrivo una recensione, non avrei mai immaginato che un giorno avrei scritto qualcosa su di me e sulla mia famiglia. Ragazze, care mamme, leggete fino alla fine questo testo e non abbiate dubbio se iscrivervi al training o meno. La mia storia parla di come io, nel voler crescere mio figlio con tanto amore e farlo diventare una Persona forte di spirito e corpo, involontariamente ho fatto tantissimi errori.
Ormai mio figlio ha 10 anni. Però a 4 anni parlava solo con le parole semplici: mamma, nonna, mu, bau-bau ecc... Naturalmente, la sua mancanza di lessico era allarmante. Mi sono rivolta a un logopedista per la prima volta quando mio figlio aveva due anni e mezzo. Nessuno ha saputo aiutarci. Quando mio figlio ha compiuto quattro anni c’è stata una svolta . Evviva! Ha iniziato a parlare. Ma in un modo incoerente, incomprensibile. Dovevo concentrarmi molto per capire cosa stava dicendo e cosa mi stava chiedendo. Nessun’altro capiva una sola parola che usciva dalla sua bocca.
Di tutto il vocabolario di 33 lettere non riusciva a pronunciarne 28!!! Abbiamo frequentato una serie di logopedisti, defectologi, asili logopedici, ma risultati non c’erano. Cioè c’erano, ma molto piccoli. A tutte le mie domande, da dove provenissero tali problemi con il linguaggio e perché ci fossero, tutti i medici mi davano le stesse risposte: è probabile che abbia un trauma dalla nascita oppure è semplicemente una questione genetica (anche il padre del bambino ha cominciato a parlare tardi e ha frequentato un logopedista fino ai quattordici anni!). Ed ecco il risultato, non si possono modificare i geni!!! È comunque una tendenza generale, sta succedendo qualcosa con il pool genetico. Prima, di bambini con i problemi logopedici ce n’erano pochi, oggi invece ci sono molti bambini "particolari"…
Basandosi sul consiglio di un logopedista, la scuola è stata rinviata di un anno. Così nel 2010 mio figlio ha iniziato a frequentare l’anno preparatorio alla scuola; il logopedista della scuola ha raccomandato di contattare L'Istituto della Fisiologia Evolutiva. Abbiamo fatto una serie di esami e, sulla base dell'EEG (elettroencefalografia), ho ricevuto un esito fatto in un linguaggio incomprensibile, composto da termini medici...e in poche parole, mi è stato detto che "il bambino ha un ritardo mentale".
Ci è stato prescritto un trattamento coi i farmaci, lungo 10 mesi. Ho rinunciato all’ “istruzione farmacologica”. Per circa un anno mi è era stato assicurato che le medicine fossero l'unico aiuto sicuro, e che poi, per lui sarebbe stato più facile imparare le cose. La mia decisione è stata una scuola privata, dove, credevo, sarebbe stato compreso meglio il nostro problema, dove ci sarebbe stato un approccio individuale all'apprendimento. Ci sono state lezioni rafforzate con un logopedista ma risultati deplorevoli: fin dalle prime lezioni, si è verificato ritardo nello sviluppo del linguaggio, ritardo nella scrittura, nella lettura. Per imparare le poesie di due quartine ci voleva tutto il fine settimana. I problemi e le domande continuavano sempre ad aumentare.
Ero molto preoccupata, ero molto frenetica, mentre parlavo con mio figlio alzavo la voce, pensavo di riuscire a fargli capire meglio se usavo un tono di voce più alto del solito. Di conseguenza, in seconda elementare, ha iniziato a balbettare. L’insegnante di mio figlio aveva iniziato a prestare attenzione al fatto che non sentiva bene. Ogni giorno il disturbo diventava sempre più evidente e ho iniziato a pensare che avesse qualcosa con l'udito. Ma l’otorino non rivelava alcun disturbo uditivo.
Ha finito la seconda elementare in modo soddisfacente: tutti i “tre” (con il sistema di votazione in cui il 5 era il massimo), ma ho intuito che in lingua russa non superava il “due”. Ogni giorno osservavo come mio figlio che si ''spegneva''. Sto scrivendo queste righe e piango...con tutto il mio cuore... Ero assolutamente sicura di essere una donna adulta, ero convinta di sapere quello che faccio! Ero sicura di sapere come vivere. Che è necessario vestirsi rapidamente, prepararsi, muoversi, parlare e fare tutto contemporaneamente. Ogni volta interrompevo mio figlio, senza farlo finire e... gli chiedevo di pensare più velocemente, più velocemente ... "che ritardato" pensai, "è esattamente come suo padre...". Gridavo ogni giorno come una pazza, e non riuscivo a fermarmi…
Quest'estate, in bagno, mio figlio ha scritto sullo specchio appannato: "Perché dovrei vivere?»
Shock. Ha solo 10 anni! Da dove gli vengono questi pensieri, è ancora così piccolo. Quali sono i suoi problemi? Eppure ha praticamente tutto ciò serve nella vita. Queste sono le mie paure, complessi, nevrosi, pensieri suicidi. Ho trascorso circa tre anni nella ricerca di risposte in psicologia, e riuscivo a trovarli; ho trascorso il tempo cercando di pensare positivamente, quando intorno era come un inferno... Senza capirlo, trascinavo mio figlio nella mia vita senza alcun senso. Così è stato PRIMA…
... Ho scoperto la Psicologia sistemico-vettoriale di Yuri Burlan quattro mesi fa, vale a dire a metà agosto del 2013. Dopo aver completato la formazione, ho avuto dei risultati incredibili. Non pensavo che la vita sarebbe potuta cambiare così facilmente già dalle prime lezioni. Senza lo sforzo. Confermo al 100%. Le mie condizioni sono cambiate! Non ho più paure, fobie e altri stati negativi e non le avrò mai più. Non sto più urlando con mio figlio, lo ascolto attentamente e ora provo un grandissimo piacere di stare con lui. Ad oggi, mio figlio non ha più i problemi con il lessico, non c'è più bisogno di un logopedista, non sento le balbuzie, non ci sono!!! Iniziano grandi miglioramenti a scuola: nel primo quadrimestre ha preso “quattro” in lingua russa, invece nelle altre materie ha tutto “cinque”!!! A scuola, vedendo i cambiamenti, dicono: “Sarà cresciuto”. No, Non è solo cresciuto! È sua madre che ha fatto la formazione in Psicologia sistemico-vettoriale. Oggi capisco i miei errori e so come evitarli; ora so cos’è importante per mio figlio e per la sua crescita. E questo è solo l'inizio.
Come far crescere un genio? È importante che cresca sano di corpo e di animo, che si senta di essere una persona felice. Vi consiglio vivamente di fare il training di Psicologia sistemico-vettoriale. Grazie, Yuri Burlan, grazie a tutto il team per salvare continuamente i nostri figli.
Ekaterina Alexandrova, economista-Manager
Traduzione: Olga Matiukhina
Logopedisti, defectologi, asilo logopedico, tutto ormai fa parte del passato
03/07/2014
E’ la prima volta che scrivo una recensione, non avrei mai immaginato che un giorno avrei scritto qualcosa su di me e sulla mia famiglia. Ragazze, care mamme, leggete fino alla fine questo testo e non abbiate dubbio se iscrivervi al training o meno. La mia storia parla di come io, nel voler crescere mio figlio con tanto amore e farlo diventare una Persona forte di spirito e corpo, involontariamente ho fatto tantissimi errori.
Ormai mio figlio ha 10 anni. Però a 4 anni parlava solo con le parole semplici: mamma, nonna, mu, bau-bau ecc... Naturalmente, la sua mancanza di lessico era allarmante. Mi sono rivolta a un logopedista per la prima volta quando mio figlio aveva due anni e mezzo. Nessuno ha saputo aiutarci. Quando mio figlio ha compiuto quattro anni c’è stata una svolta . Evviva! Ha iniziato a parlare. Ma in un modo incoerente, incomprensibile. Dovevo concentrarmi molto per capire cosa stava dicendo e cosa mi stava chiedendo. Nessun’altro capiva una sola parola che usciva dalla sua bocca.
Di tutto il vocabolario di 33 lettere non riusciva a pronunciarne 28!!! Abbiamo frequentato una serie di logopedisti, defectologi, asili logopedici, ma risultati non c’erano. Cioè c’erano, ma molto piccoli. A tutte le mie domande, da dove provenissero tali problemi con il linguaggio e perché ci fossero, tutti i medici mi davano le stesse risposte: è probabile che abbia un trauma dalla nascita oppure è semplicemente una questione genetica (anche il padre del bambino ha cominciato a parlare tardi e ha frequentato un logopedista fino ai quattordici anni!). Ed ecco il risultato, non si possono modificare i geni!!! È comunque una tendenza generale, sta succedendo qualcosa con il pool genetico. Prima, di bambini con i problemi logopedici ce n’erano pochi, oggi invece ci sono molti bambini "particolari"…
Basandosi sul consiglio di un logopedista, la scuola è stata rinviata di un anno. Così nel 2010 mio figlio ha iniziato a frequentare l’anno preparatorio alla scuola; il logopedista della scuola ha raccomandato di contattare L'Istituto della Fisiologia Evolutiva. Abbiamo fatto una serie di esami e, sulla base dell'EEG (elettroencefalografia), ho ricevuto un esito fatto in un linguaggio incomprensibile, composto da termini medici...e in poche parole, mi è stato detto che "il bambino ha un ritardo mentale".
Ci è stato prescritto un trattamento coi i farmaci, lungo 10 mesi. Ho rinunciato all’ “istruzione farmacologica”. Per circa un anno mi è era stato assicurato che le medicine fossero l'unico aiuto sicuro, e che poi, per lui sarebbe stato più facile imparare le cose. La mia decisione è stata una scuola privata, dove, credevo, sarebbe stato compreso meglio il nostro problema, dove ci sarebbe stato un approccio individuale all'apprendimento. Ci sono state lezioni rafforzate con un logopedista ma risultati deplorevoli: fin dalle prime lezioni, si è verificato ritardo nello sviluppo del linguaggio, ritardo nella scrittura, nella lettura. Per imparare le poesie di due quartine ci voleva tutto il fine settimana. I problemi e le domande continuavano sempre ad aumentare.
Ero molto preoccupata, ero molto frenetica, mentre parlavo con mio figlio alzavo la voce, pensavo di riuscire a fargli capire meglio se usavo un tono di voce più alto del solito. Di conseguenza, in seconda elementare, ha iniziato a balbettare. L’insegnante di mio figlio aveva iniziato a prestare attenzione al fatto che non sentiva bene. Ogni giorno il disturbo diventava sempre più evidente e ho iniziato a pensare che avesse qualcosa con l'udito. Ma l’otorino non rivelava alcun disturbo uditivo.
Ha finito la seconda elementare in modo soddisfacente: tutti i “tre” (con il sistema di votazione in cui il 5 era il massimo), ma ho intuito che in lingua russa non superava il “due”. Ogni giorno osservavo come mio figlio che si ''spegneva''. Sto scrivendo queste righe e piango...con tutto il mio cuore... Ero assolutamente sicura di essere una donna adulta, ero convinta di sapere quello che faccio! Ero sicura di sapere come vivere. Che è necessario vestirsi rapidamente, prepararsi, muoversi, parlare e fare tutto contemporaneamente. Ogni volta interrompevo mio figlio, senza farlo finire e... gli chiedevo di pensare più velocemente, più velocemente ... "che ritardato" pensai, "è esattamente come suo padre...". Gridavo ogni giorno come una pazza, e non riuscivo a fermarmi…
Quest'estate, in bagno, mio figlio ha scritto sullo specchio appannato: "Perché dovrei vivere?»
Shock. Ha solo 10 anni! Da dove gli vengono questi pensieri, è ancora così piccolo. Quali sono i suoi problemi? Eppure ha praticamente tutto ciò serve nella vita. Queste sono le mie paure, complessi, nevrosi, pensieri suicidi. Ho trascorso circa tre anni nella ricerca di risposte in psicologia, e riuscivo a trovarli; ho trascorso il tempo cercando di pensare positivamente, quando intorno era come un inferno... Senza capirlo, trascinavo mio figlio nella mia vita senza alcun senso. Così è stato PRIMA…
... Ho scoperto la Psicologia sistemico-vettoriale di Yuri Burlan quattro mesi fa, vale a dire a metà agosto del 2013. Dopo aver completato la formazione, ho avuto dei risultati incredibili. Non pensavo che la vita sarebbe potuta cambiare così facilmente già dalle prime lezioni. Senza lo sforzo. Confermo al 100%. Le mie condizioni sono cambiate! Non ho più paure, fobie e altri stati negativi e non le avrò mai più. Non sto più urlando con mio figlio, lo ascolto attentamente e ora provo un grandissimo piacere di stare con lui. Ad oggi, mio figlio non ha più i problemi con il lessico, non c'è più bisogno di un logopedista, non sento le balbuzie, non ci sono!!! Iniziano grandi miglioramenti a scuola: nel primo quadrimestre ha preso “quattro” in lingua russa, invece nelle altre materie ha tutto “cinque”!!! A scuola, vedendo i cambiamenti, dicono: “Sarà cresciuto”. No, Non è solo cresciuto! È sua madre che ha fatto la formazione in Psicologia sistemico-vettoriale. Oggi capisco i miei errori e so come evitarli; ora so cos’è importante per mio figlio e per la sua crescita. E questo è solo l'inizio.
Come far crescere un genio? È importante che cresca sano di corpo e di animo, che si senta di essere una persona felice. Vi consiglio vivamente di fare il training di Psicologia sistemico-vettoriale. Grazie, Yuri Burlan, grazie a tutto il team per salvare continuamente i nostri figli.
Ekaterina Alexandrova, economista-Manager
Traduzione: Olga Matiukhina
-
Анастасия Новикова - Сообщения: 29
- Зарегистрирован: 14 фев 2015, 14:18
- Город: Италия, Венеция
Re: I risultati
moi-rezul-taty-posle-proxozhdenija-treninga-352-2725.html#p142100
Ho un difetto congenito. Fino ai miei 20 anni ho comunicato con la lingua dei segni
Natalia Mikhailik, Rjazan' 13 maggio, 2017
Fino ai miei 20 anni non ho mai indossato l’apparecchio acustico, praticamente non capivo nulla, comunicavo solo con la lingua dei segni.
Ho un difetto congenito, ho superato molti interventi chirurgici, alla fine mi hanno messo un impianto cocleare per farmi percepire i suoni attraverso la conduzione ossea evitando la membrana timpanica.
Mentre facevo la formazione nel 53° gruppo non capivo il significato di molte parole, li chiedevo al mio marito, ad esempio, cosa significano “libido” e “mortido”, “tabù”, “frustrazione”, ecc.
Durante le lezioni ho cercato di ascoltare con la massima attenzione. Mi sono resa conto di capire il senso delle parole molto meglio se mi sforzo di ascoltare. Dopo ogni lezione riflettevo tanto, mi sforzavo di ricordare che cosa ci aveva detto Yuri. Ho iniziato a riconoscere me stessa e gli altri nelle parole di Yuri, ho cominciato un po’ alla volta a capirle il significato sempre di più, ero felice, perché tutto questo percorso di apprendimento praticamente lo svolgevo in autonomia. Solo ogni tanto mio marito mi spiegava quello che non mi era chiaro.
Non ho mai perso nessuna lezione. Leggevo il labiale e ascoltavo, ma se smettevo di leggere le labbra spesso non riuscivo a concentrarmi. Leggevo e ascoltavo allo stesso tempo. Il modo di pronunciare di Yuri Ilyich mi era chiaro, stavo leggendo le sue labbra e ascoltavo la voce, fortunatamente ha una buona mimica.
Ho ripetuto il corso nel 60° gruppo e quella volta capivo decisamente meglio. Pure a scrivere mi è venuto meglio, facevo degli appunti e ho notato che gradualmente ho iniziato a scrivere più velocemente.
Prima del training non davo tanta attenzione al mondo che mi circonda, non lo ascoltavo, non percepivo l’informazione attraverso l'udito, più che altro lo davo per scontato. Se mi dicevano qualcosa e non capivo, rispondevo “sì”, ma non mi sforzavo a sentire le parole, non volevo ripetere la domanda che mi facevano, mi era più comodo così, non volevo sforzarmi a pensare. Le parole che potevo imparare attraverso le conversazioni con le persone mi passavano oltre, non si fermavano nella mia mente. Non posso dire che ora percepisco perfettamente attraverso l'udito, non è così, però sono decisamente più attenta di prima, ho iniziato a dare l’ascoltare al mondo esterno.
Grazie alla partecipazione ai gruppi n. 53 e 60 del training e all’aiuto del mio marito, ho cominciato a capire quello che non capivo prima. È molto meglio parlare con le persone liberamente, cosa che non accadeva con me prima - ero timida in tutto, inoltre parlavo poco, scrivevo in modo poco comprensibile.
Ho iniziato a guardare le persone con interesse. Ho iniziato a sentire quello che dicono le persone per strada, ascolto con tanta attenzione e guardo il mondo intorno. Osservo con dolore i bambini che hanno le mamme infelici che urlano ai loro figli per strada.
Non sono più rigida come ero prima, non faccio più cadere le cose, ho smesso di fare rumore con i piatti. Sono diventata più dolce, più calma, più concentrata. Ho migliorato il rapporto con mia madre, ho una sensazione dentro di me di essere più leggera. Mia madre, come al solito, parla ad alta voce, continua a voler litigare e mi dice le cose. Lei, non capendo che cosa sta succedendo tra me e lei, cambia sempre l’argomento. Ma adesso la comunicazione con lei avviene senza paura da parte mia. Prima, lo ammetto, avevo paura di lei... Ora la guardo tranquillamente dritto negli occhi, le rispondo senza paura e senza la voglia di giustificarmi.
Ora mi risulta tutto molto logico. Mi sento come se mi avessero tolto un velo d’addosso che mia madre mi indossava scrupolosamente per tutta la vita. Non mi vergogno più di me stessa come prima, non mi nascondo più dalle persone.
Sto imparando a scrivere meglio. Ogni volta, prima di iniziare, penso a cosa scrivere...e tutto viene dal cuore.
Quando scrivo sento che sto evolvendo, il mio cervello si sta sviluppando, per ora leggo tutto qui, sul sito della PSV ("Psicologia sistemico-vettoriale").
Ultimamente mi sono accorta di sentire tutto troppo forte, abbasso il volume degli apparecchi elettronici, sarà che l'udito è un po' migliorato. Ho imparato ad ascoltare!
Mi sento una donna, prima non sapevo che sensazione fosse.
Mi sento come se mi stessi trasformando e come se stesse cambiando tutto intorno me.
Grazie mille a Yuri Burlan e a tutto il team della PSV!
(La traduzione ha subìto una lieve correzione morfologica rispetto al testo originale, dato che l'autrice, da come lo descrive lei stessa, non era tanto abile nell'esprimersi in modo scritto)
Natalia Mikhailik
Traduzione: Olga Matiukhina
Ho un difetto congenito. Fino ai miei 20 anni ho comunicato con la lingua dei segni
Natalia Mikhailik, Rjazan' 13 maggio, 2017
Fino ai miei 20 anni non ho mai indossato l’apparecchio acustico, praticamente non capivo nulla, comunicavo solo con la lingua dei segni.
Ho un difetto congenito, ho superato molti interventi chirurgici, alla fine mi hanno messo un impianto cocleare per farmi percepire i suoni attraverso la conduzione ossea evitando la membrana timpanica.
Mentre facevo la formazione nel 53° gruppo non capivo il significato di molte parole, li chiedevo al mio marito, ad esempio, cosa significano “libido” e “mortido”, “tabù”, “frustrazione”, ecc.
Durante le lezioni ho cercato di ascoltare con la massima attenzione. Mi sono resa conto di capire il senso delle parole molto meglio se mi sforzo di ascoltare. Dopo ogni lezione riflettevo tanto, mi sforzavo di ricordare che cosa ci aveva detto Yuri. Ho iniziato a riconoscere me stessa e gli altri nelle parole di Yuri, ho cominciato un po’ alla volta a capirle il significato sempre di più, ero felice, perché tutto questo percorso di apprendimento praticamente lo svolgevo in autonomia. Solo ogni tanto mio marito mi spiegava quello che non mi era chiaro.
Non ho mai perso nessuna lezione. Leggevo il labiale e ascoltavo, ma se smettevo di leggere le labbra spesso non riuscivo a concentrarmi. Leggevo e ascoltavo allo stesso tempo. Il modo di pronunciare di Yuri Ilyich mi era chiaro, stavo leggendo le sue labbra e ascoltavo la voce, fortunatamente ha una buona mimica.
Ho ripetuto il corso nel 60° gruppo e quella volta capivo decisamente meglio. Pure a scrivere mi è venuto meglio, facevo degli appunti e ho notato che gradualmente ho iniziato a scrivere più velocemente.
Prima del training non davo tanta attenzione al mondo che mi circonda, non lo ascoltavo, non percepivo l’informazione attraverso l'udito, più che altro lo davo per scontato. Se mi dicevano qualcosa e non capivo, rispondevo “sì”, ma non mi sforzavo a sentire le parole, non volevo ripetere la domanda che mi facevano, mi era più comodo così, non volevo sforzarmi a pensare. Le parole che potevo imparare attraverso le conversazioni con le persone mi passavano oltre, non si fermavano nella mia mente. Non posso dire che ora percepisco perfettamente attraverso l'udito, non è così, però sono decisamente più attenta di prima, ho iniziato a dare l’ascoltare al mondo esterno.
Grazie alla partecipazione ai gruppi n. 53 e 60 del training e all’aiuto del mio marito, ho cominciato a capire quello che non capivo prima. È molto meglio parlare con le persone liberamente, cosa che non accadeva con me prima - ero timida in tutto, inoltre parlavo poco, scrivevo in modo poco comprensibile.
Ho iniziato a guardare le persone con interesse. Ho iniziato a sentire quello che dicono le persone per strada, ascolto con tanta attenzione e guardo il mondo intorno. Osservo con dolore i bambini che hanno le mamme infelici che urlano ai loro figli per strada.
Non sono più rigida come ero prima, non faccio più cadere le cose, ho smesso di fare rumore con i piatti. Sono diventata più dolce, più calma, più concentrata. Ho migliorato il rapporto con mia madre, ho una sensazione dentro di me di essere più leggera. Mia madre, come al solito, parla ad alta voce, continua a voler litigare e mi dice le cose. Lei, non capendo che cosa sta succedendo tra me e lei, cambia sempre l’argomento. Ma adesso la comunicazione con lei avviene senza paura da parte mia. Prima, lo ammetto, avevo paura di lei... Ora la guardo tranquillamente dritto negli occhi, le rispondo senza paura e senza la voglia di giustificarmi.
Ora mi risulta tutto molto logico. Mi sento come se mi avessero tolto un velo d’addosso che mia madre mi indossava scrupolosamente per tutta la vita. Non mi vergogno più di me stessa come prima, non mi nascondo più dalle persone.
Sto imparando a scrivere meglio. Ogni volta, prima di iniziare, penso a cosa scrivere...e tutto viene dal cuore.
Quando scrivo sento che sto evolvendo, il mio cervello si sta sviluppando, per ora leggo tutto qui, sul sito della PSV ("Psicologia sistemico-vettoriale").
Ultimamente mi sono accorta di sentire tutto troppo forte, abbasso il volume degli apparecchi elettronici, sarà che l'udito è un po' migliorato. Ho imparato ad ascoltare!
Mi sento una donna, prima non sapevo che sensazione fosse.
Mi sento come se mi stessi trasformando e come se stesse cambiando tutto intorno me.
Grazie mille a Yuri Burlan e a tutto il team della PSV!
(La traduzione ha subìto una lieve correzione morfologica rispetto al testo originale, dato che l'autrice, da come lo descrive lei stessa, non era tanto abile nell'esprimersi in modo scritto)
Natalia Mikhailik
Traduzione: Olga Matiukhina
-
Анастасия Новикова - Сообщения: 29
- Зарегистрирован: 14 фев 2015, 14:18
- Город: Италия, Венеция
Re: I risultati
viewtopic.php?f=48&t=352&start=3075#p152281
La mia guerra personale con me stesso è finita
Slider, San-Petroburgo, 19 settembre 2017
Non posso dire che prima di aver fatto il training andava tutto male. Ci sono venuto dopo aver letto un articolo in cui c’era scritto che sul nostro pianeta ci sono delle persone (circa 5% di tutta la popolazione) che non sono particolarmente interessate alle cose materiali e che si trovano in costante ricerca di chissà cosa. L'articolo mi ha colpito così tanto che non ho nemmeno finito di ascoltare il corso gratuito di lezioni introduttive. Mi sono subito iscritto al primo livello.
Prima del training ero molto introverso. Praticamente non parlavo con nessuno. E di cosa avrei dovuto parlare? Mentre ero al lavoro, all’ora di pranzo volevo scappare da qualche parte, piú lontano possibile, e così sceglievo di andare sempre a mangiare in un bar da solo. Invece ora sto volentieri in compagnia con i miei colleghi di lavoro, mangiamo insieme nella sala da pranzo. Ci sediamo tutti ad un tavolo. Anche se non parlo tanto durante le conversazioni però ora ascolto con attenzione quello che dicono. A differenza di prima, ora li guardo tutti con comprensione e approvazione. I miei colleghi hanno iniziato ad invitarmi a pranzare con loro. Ma prima avevo la sensazione di non essere considerato affatto, come se li facessi paura.
Vorrei menzionare in modo particolare le persone della chat del gruppo n.63. Non ho mai parlato con qualcuno così tanto, e non ho mai avuto così tanto piacere quanto parlare con queste persone meravigliose, colte e intelligenti. Sul mio viso è cominciato ad apparire il famoso sorriso di cui Y. Burlan parla spesso al training.
Ho dei cambiamenti a livello della psicosomatica: mi ricordo che il mio naso era costantemente chiuso per tanti anni. Dopo le lezioni dove Yuri spiega il vettore olfattivo, il mio naso si é aperto e ora respiro bene. L'udito si è acuito un po'. Quello che vedo intorno a me è diventato un po' più luminoso, più nitido.
Prima che arrivasse l’ultima lezione di tutto il percorso mi sono seduto un attimo e…
. Mi è venuta la consapevolezza di essere prigioniero di una percezione falsa della mia unicità, per tutta la mia vita continuavo a sprecare il tempo per le stronzate inutili. In quell’istante mi è venuto in mente un pensiero che ha capovolto tutto nella mia testa: ora la mia guerra personale con me stesso è finita. Ero seduto a casa da solo e di colpo mi è venuta la voglia di andare fuori a fare una passeggiata, ma non in luoghi desolati, lontano da tutti come facevo al solito, ma a contrario, nel bel mezzo della gente, al centro della città. E l’ho fatto. La sensazione che provavo è indescrivibile, la gente mi guardava perché sorridevo da solo. Poi questa sensazione è passata, ma penso che con la giusta concentrazione tornerà.
Mi è venuta la consapevolezza di avere le stesse doti dei grandi scienziati e personaggi importanti della storia umana. Così mi è presa la voglia di creare qualcosa di grande, di rilevante per tutti.
Traduzione: Olga Matiukhina
Correzione: Anastasia Novicova
La mia guerra personale con me stesso è finita
Slider, San-Petroburgo, 19 settembre 2017
Non posso dire che prima di aver fatto il training andava tutto male. Ci sono venuto dopo aver letto un articolo in cui c’era scritto che sul nostro pianeta ci sono delle persone (circa 5% di tutta la popolazione) che non sono particolarmente interessate alle cose materiali e che si trovano in costante ricerca di chissà cosa. L'articolo mi ha colpito così tanto che non ho nemmeno finito di ascoltare il corso gratuito di lezioni introduttive. Mi sono subito iscritto al primo livello.
Prima del training ero molto introverso. Praticamente non parlavo con nessuno. E di cosa avrei dovuto parlare? Mentre ero al lavoro, all’ora di pranzo volevo scappare da qualche parte, piú lontano possibile, e così sceglievo di andare sempre a mangiare in un bar da solo. Invece ora sto volentieri in compagnia con i miei colleghi di lavoro, mangiamo insieme nella sala da pranzo. Ci sediamo tutti ad un tavolo. Anche se non parlo tanto durante le conversazioni però ora ascolto con attenzione quello che dicono. A differenza di prima, ora li guardo tutti con comprensione e approvazione. I miei colleghi hanno iniziato ad invitarmi a pranzare con loro. Ma prima avevo la sensazione di non essere considerato affatto, come se li facessi paura.
Vorrei menzionare in modo particolare le persone della chat del gruppo n.63. Non ho mai parlato con qualcuno così tanto, e non ho mai avuto così tanto piacere quanto parlare con queste persone meravigliose, colte e intelligenti. Sul mio viso è cominciato ad apparire il famoso sorriso di cui Y. Burlan parla spesso al training.
Ho dei cambiamenti a livello della psicosomatica: mi ricordo che il mio naso era costantemente chiuso per tanti anni. Dopo le lezioni dove Yuri spiega il vettore olfattivo, il mio naso si é aperto e ora respiro bene. L'udito si è acuito un po'. Quello che vedo intorno a me è diventato un po' più luminoso, più nitido.
Prima che arrivasse l’ultima lezione di tutto il percorso mi sono seduto un attimo e…

Mi è venuta la consapevolezza di avere le stesse doti dei grandi scienziati e personaggi importanti della storia umana. Così mi è presa la voglia di creare qualcosa di grande, di rilevante per tutti.
Traduzione: Olga Matiukhina
Correzione: Anastasia Novicova
-
Анастасия Новикова - Сообщения: 29
- Зарегистрирован: 14 фев 2015, 14:18
- Город: Италия, Венеция
Re: I risultati
viewtopic.php?f=48&t=352&p=125973&hilit=%D1%8F+%D0%B7%D0%B0%D0%BC%D0%B5%D1%82%D0%B8%D0%BB%D0%B0+%D1%87%D1%82%D0%BE+%D0%B4%D0%BE%D1%87%D1%8C+%D0%BD%D0%B5+%D1%81%D0%BA%D1%80%D0%B8%D0%BF%D0%B8%D1%82+%D0%B7%D1%83%D0%B1%D0%B0%D0%BC%D0%B8#p125973
Marishka, Mosca, 1 ottobre 2016
Buongiorno a tutti!
Dopo aver ascoltato due lezioni gratuite avevo notato che mia figlia ha smesso di digrignare i denti. Era un problema da cui non riuscivamo a sbarazzarci (da quando ha 2 anni abbiamo sempre lottato con i vermi - una cura lunga e noiosa-, e in più con problemi di nervosismo. Ora mia figlia ha 12 anni). Alla fine abbiamo dovuto interrompere le cure perché non davano risultati. E dopo le prime 2 lezioni gratuite del training, un tale risultato!!! Incredibilmente semplice! A volte mi sveglio di notte e ascolto se non ci sono rumori di scricchiolii di mia figlia, però non li sento! Prima la situazione era diversa , quasi ogni mezz'ora, o anche più spesso, mi svegliavo a causa del terribile cigolio dei suoi denti (e il mio cuore “sanguinava”, incolpavo le sue amiche, il suo reagire troppo emotivamente a qualsiasi cosa, alla fine scopro che sono io ho la “causa” di questo problema.
Quanto è offensivo e vergognoso non aver notato il mio comportamento opprimente su mia figlia, tutto era a causa del mio stato depressivo interiore! Mi trovavo in uno stato bruttissimo: ero ansiosa, avevo pensieri ossessivi che vivevano nella mia testa per conto loro e oltretutto la solita domanda: "Perché devo soffrire così tanto?"
Già dopo la prima lezione ho deciso di iscrivermi al primo livello del training senza alcuna esitazione! La domanda successiva che mi ero posta: come fare con il secondo? Di conseguenza ho preso subito i due livelli del corso, ero sicura che ne avevo bisogno. Ho pensato che se non faccio questo... non mi aiuta niente!
Ho iniziato a fare il primo livello del training, nel gruppo 57, e noto di nuovo un miracolo! Ho sempre avuto un risentimento terribilmente pesante per mia madre, con il quale mi addormentavo e mi svegliavo con le lacrime e col pensiero: "Perché mi ha trattato in quel modo? Che male le ho fatto? Perché l’ho meritato, tutto questo?”
E poi un giorno mi rendo conto che non provo più il risentimento nei suoi confronti! È completamente scomparso lasciando spazio alla comprensione, perdono e amore per la mamma!
Poi alla fine della lezione del vettore uditivo ho capito il mio padre, pesantemente malato, ho capito da dove veniva quella mia incomprensione...ho pianto senza interruzione dopo questa consapevolezza... Povero mio padre... Se avessi conosciuto PSV prima, tutto sarebbe stato diverso! Incredibile, ma quasi in un istante mi sono tolta una tonnellata di rancore e incomprensioni di ciò che stava accadendo nella mia vita, divorandomi all'interno.
L'aritmia è sparita! L’ho trattato così a lungo ed ora non c’è più! È fantastico!!!
Yuri Burlan, grazie mille!!! A Lei e al suo team!!! Vi auguro una buona salute, felicità, buona fortuna e tutto il meglio e il bello, che ci siano ancora tante vittorie incredibili in quello che fate!
Per avere una vita felice bisogna assolutamente fare il training!
Sono sicura che presto aggiungo altri miei risultati, visto che sto continuando a notare i cambiamenti )))
Marishka
Traduzione: Olga Matiukhina
Marishka, Mosca, 1 ottobre 2016
Buongiorno a tutti!
Dopo aver ascoltato due lezioni gratuite avevo notato che mia figlia ha smesso di digrignare i denti. Era un problema da cui non riuscivamo a sbarazzarci (da quando ha 2 anni abbiamo sempre lottato con i vermi - una cura lunga e noiosa-, e in più con problemi di nervosismo. Ora mia figlia ha 12 anni). Alla fine abbiamo dovuto interrompere le cure perché non davano risultati. E dopo le prime 2 lezioni gratuite del training, un tale risultato!!! Incredibilmente semplice! A volte mi sveglio di notte e ascolto se non ci sono rumori di scricchiolii di mia figlia, però non li sento! Prima la situazione era diversa , quasi ogni mezz'ora, o anche più spesso, mi svegliavo a causa del terribile cigolio dei suoi denti (e il mio cuore “sanguinava”, incolpavo le sue amiche, il suo reagire troppo emotivamente a qualsiasi cosa, alla fine scopro che sono io ho la “causa” di questo problema.
Quanto è offensivo e vergognoso non aver notato il mio comportamento opprimente su mia figlia, tutto era a causa del mio stato depressivo interiore! Mi trovavo in uno stato bruttissimo: ero ansiosa, avevo pensieri ossessivi che vivevano nella mia testa per conto loro e oltretutto la solita domanda: "Perché devo soffrire così tanto?"
Già dopo la prima lezione ho deciso di iscrivermi al primo livello del training senza alcuna esitazione! La domanda successiva che mi ero posta: come fare con il secondo? Di conseguenza ho preso subito i due livelli del corso, ero sicura che ne avevo bisogno. Ho pensato che se non faccio questo... non mi aiuta niente!
Ho iniziato a fare il primo livello del training, nel gruppo 57, e noto di nuovo un miracolo! Ho sempre avuto un risentimento terribilmente pesante per mia madre, con il quale mi addormentavo e mi svegliavo con le lacrime e col pensiero: "Perché mi ha trattato in quel modo? Che male le ho fatto? Perché l’ho meritato, tutto questo?”
E poi un giorno mi rendo conto che non provo più il risentimento nei suoi confronti! È completamente scomparso lasciando spazio alla comprensione, perdono e amore per la mamma!
Poi alla fine della lezione del vettore uditivo ho capito il mio padre, pesantemente malato, ho capito da dove veniva quella mia incomprensione...ho pianto senza interruzione dopo questa consapevolezza... Povero mio padre... Se avessi conosciuto PSV prima, tutto sarebbe stato diverso! Incredibile, ma quasi in un istante mi sono tolta una tonnellata di rancore e incomprensioni di ciò che stava accadendo nella mia vita, divorandomi all'interno.
L'aritmia è sparita! L’ho trattato così a lungo ed ora non c’è più! È fantastico!!!
Yuri Burlan, grazie mille!!! A Lei e al suo team!!! Vi auguro una buona salute, felicità, buona fortuna e tutto il meglio e il bello, che ci siano ancora tante vittorie incredibili in quello che fate!
Per avere una vita felice bisogna assolutamente fare il training!
Sono sicura che presto aggiungo altri miei risultati, visto che sto continuando a notare i cambiamenti )))
Marishka
Traduzione: Olga Matiukhina
-
Анастасия Новикова - Сообщения: 29
- Зарегистрирован: 14 фев 2015, 14:18
- Город: Италия, Венеция
Re: I risultati
viewtopic.php?f=48&t=433&p=255723&hilit=%D0%B8%D0%BB%D1%8C%D1%8F+%D0%B3%D0%B5%D1%80%D0%BC%D0%B0%D1%88#p254438
Ilya Ghermash, 11 gennaio, 2019, Kostroma
Buongiorno, cari redattori e visitatori del forum.
Non posso fare a meno di condividere il mio risultato. Non ho ancora frequentato il training di Yuri Burlan, ma ascoltando brevi estratti su YouTube e lezioni gratuite introduttive per sei mesi, ho iniziato a notare nel frattempo delle cose che vorrei condividerci.
Nella mia memoria sono rievocati dei momenti della mia infanzia che nemmeno mi rendevo conto che potessero essermi successe. Elaborandoli ho scoperto di provare un forte rancore nei confronti dei miei genitori. Sono riuscito a capire che anche loro a sua volta provavano la stessa cosa nei confronti dei loro genitori. So di avere il vettore cutaneo, da piccolo sono stato picchiato tanto dai miei genitori e ho la vista -6.
Dopo aver guardato il video “Destino di un bambino” non riuscivo a riprendermi per una settimana intera: continuavo a piangere a casa e al lavoro. Quando ero piccolo, al posto di una cintura i miei genitori per punirmi usavano il cavo di un riscaldatore d’acqua portatile. Mio padre, onorato muratore della Federazione Russa, a quel tempo ricopriva l’incarico del responsabile della costruzione della fabbrica di lavorazione del carbon coke “Yakutuglestroy”. E volevo davvero essere come lui ! Volevo diventare come lui!!! Invece lui era sadico, picchiava me e mia madre.
Per quel motivo mia madre era diventata alcolizzata ed è morta quando avevo 8 anni. Per quanto riguarda me, sono diventato un criminale e un tossicodipendente. Chi avrebbe mai creduto che il mio desiderio da piccolo era diventare “mio padre”.
Mio papà è ancora vivo, ma per ora non vuole sentire niente.
Inoltre sono spariti dalla mia testa un "gancetto" e una "bandierina", ovvero...per 25 anni ho sempre sognato di comportarmi nel mio sogno erotico in un certo modo, ora il mio comportamento nel sogno è cambiato.
Altro cambiamento che ho notato - ho smesso di tagliare la pelle calpestata sulle piante dei piedi.
Ho anche capito il motivo per il quale la droga era entrata nella mia vita. Il mio cervello da piccolo si è abituato a produrre gli oppiacei endogeni per contrastare al dolore delle punizioni con il cavo elettrico, anziché riceverli con la cintura. Ora però le droghe sono sparite dalla mia vita insieme all’ossessione di tagliare la pelle dei piedi.
Per tutta la mia vita ho lavorato come autista su tutti i tipi di auto (compreso quelli che trasportavano merci pericolose e attrezzature tecniche). Ora lavoro come autista di un minibus per passeggeri nel quale accendo ad alto volume i video e le registrazioni audio dei training mentre guido. La gente ascolta in silenzio.
Non molto tempo fa mi è venuto il desiderio di lavorare in una casa di riposo per prendersi cura degli anziani, fare volontariato, come raccomanda Yuri Burlan. Ho fatto la visita medica e ora sono già in corso. Racconterò le impressioni più avanti.
Se tutto questo mi è accaduto senza aver fatto la formazione completa, allora cosa succede se lo farò davvero?!
Cordiali saluti, Ilya Ghermash.
Traduzione: Olga Matiukhina
Ilya Ghermash, 11 gennaio, 2019, Kostroma
Buongiorno, cari redattori e visitatori del forum.
Non posso fare a meno di condividere il mio risultato. Non ho ancora frequentato il training di Yuri Burlan, ma ascoltando brevi estratti su YouTube e lezioni gratuite introduttive per sei mesi, ho iniziato a notare nel frattempo delle cose che vorrei condividerci.
Nella mia memoria sono rievocati dei momenti della mia infanzia che nemmeno mi rendevo conto che potessero essermi successe. Elaborandoli ho scoperto di provare un forte rancore nei confronti dei miei genitori. Sono riuscito a capire che anche loro a sua volta provavano la stessa cosa nei confronti dei loro genitori. So di avere il vettore cutaneo, da piccolo sono stato picchiato tanto dai miei genitori e ho la vista -6.
Dopo aver guardato il video “Destino di un bambino” non riuscivo a riprendermi per una settimana intera: continuavo a piangere a casa e al lavoro. Quando ero piccolo, al posto di una cintura i miei genitori per punirmi usavano il cavo di un riscaldatore d’acqua portatile. Mio padre, onorato muratore della Federazione Russa, a quel tempo ricopriva l’incarico del responsabile della costruzione della fabbrica di lavorazione del carbon coke “Yakutuglestroy”. E volevo davvero essere come lui ! Volevo diventare come lui!!! Invece lui era sadico, picchiava me e mia madre.
Per quel motivo mia madre era diventata alcolizzata ed è morta quando avevo 8 anni. Per quanto riguarda me, sono diventato un criminale e un tossicodipendente. Chi avrebbe mai creduto che il mio desiderio da piccolo era diventare “mio padre”.
Mio papà è ancora vivo, ma per ora non vuole sentire niente.
Inoltre sono spariti dalla mia testa un "gancetto" e una "bandierina", ovvero...per 25 anni ho sempre sognato di comportarmi nel mio sogno erotico in un certo modo, ora il mio comportamento nel sogno è cambiato.
Altro cambiamento che ho notato - ho smesso di tagliare la pelle calpestata sulle piante dei piedi.
Ho anche capito il motivo per il quale la droga era entrata nella mia vita. Il mio cervello da piccolo si è abituato a produrre gli oppiacei endogeni per contrastare al dolore delle punizioni con il cavo elettrico, anziché riceverli con la cintura. Ora però le droghe sono sparite dalla mia vita insieme all’ossessione di tagliare la pelle dei piedi.
Per tutta la mia vita ho lavorato come autista su tutti i tipi di auto (compreso quelli che trasportavano merci pericolose e attrezzature tecniche). Ora lavoro come autista di un minibus per passeggeri nel quale accendo ad alto volume i video e le registrazioni audio dei training mentre guido. La gente ascolta in silenzio.
Non molto tempo fa mi è venuto il desiderio di lavorare in una casa di riposo per prendersi cura degli anziani, fare volontariato, come raccomanda Yuri Burlan. Ho fatto la visita medica e ora sono già in corso. Racconterò le impressioni più avanti.
Se tutto questo mi è accaduto senza aver fatto la formazione completa, allora cosa succede se lo farò davvero?!
Cordiali saluti, Ilya Ghermash.
Traduzione: Olga Matiukhina
-
Анастасия Новикова - Сообщения: 29
- Зарегистрирован: 14 фев 2015, 14:18
- Город: Италия, Венеция
Re: I risultati
moi-rezul-taty-posle-proxozhdenija-treninga-352-1550.html#p76622
Alina Ghimaletdinova, Bashkortostan, 31 marzo 2015
Non so nemmeno da dove iniziare a raccontare la mia impressione perché è tutto molto ambiguo.
Mia figlia, una ragazza 14enne, ha iniziato a perdere peso a ottobre del 2014 partendo da 52 kg e arrivando a gennaio del 2015 a pesare 34 kg.
L’ho portato da uno psicoterapeuta infantile, anche da uno per gli adulti che mi è stato consigliato, ma senza alcun risultato.
Le hanno prescritto forti psicofarmaci che oltre a non dare alcun’effetto, l’hanno fatto diventare apatica e i suoi occhi hanno perso luce .
Continuava a soffrire la fame o meglio a mangiare le porzioni molto piccole; si permetteva solo alimenti a basso contenuto di grassi: ricotta con 0% di grassi, latte con 0,5%, molto raramente mangiava petto di pollo e continuava a perdere il peso.
A un certo punto è arrivata la terribile diagnosi: "Anoressia", con la prospettiva di trattamento in un ospedale psichiatrico.
Ho cercato in tutti i modo di oppormi al suo ricovero, rendendomi conto che nulla di buono sarebbe venuto fuori. Anche mia madre gettava regolarmente benzina sul fuoco dicendomi che sono una cattiva madre, che non voglio salvare mia figlia perché ho rifiutato di farla ricoverare in un ospedale psichiatrico...
Nel frattempo io diventavo sempre più isterica e in preda al panico! Mi sembrava che non ci fosse stata alcuna via d'uscita da quella situazione!
Nella mia testa c’era solo una domanda, sorta come una “linea rossa”: Cosa dovrei fare?
Ho chiesto supporto a una mia amica, la quale mi ha consigliato vivamente di ascoltare il training della PSV per risolvere inizialmente i miei conflitti interiori.
Senza pensarci troppo ho deciso di iscrivermi e mi sono trovata nel gruppo n. 46, anche se i dubbi sull'efficacia del training nei primi tempi continuavano a persistere; allora mi sembrava che stavo per perdere la mia unica figlia.
Anche lei ha ascoltato diverse lezioni con me, e dopo un po' di tempo ha iniziato a mangiare! Ha recuperato peso (ora pesa 48-50 kg)!
Per quanto riguarda me, ho iniziato a sentirmi più calma (gli attacchi di panico dalla paura per mia figlia sono scomparsi);lei mi dice che mi vede cambiata (che ho iniziato a comunicare in modo meno aggressivo, che ho smesso di sgridarla e che sono diventata più calma ed equilibrata), anche se lei non ne è tanto contenta perché non le resta più nessuno da chi risucchiare l’energia, visto che a casa viviamo solo io, lei e il nostro cane.
Ora è diventato molto più facile comunicare con mia figlia perché capisco cosa fare e sopratutto come, so che cosa dirle, quando è meglio tacere... Certo, ho ancora molto da imparare, ma la vita è diventata in qualche modo più gioiosa, più facile e più piacevole!
Talvolta andiamo in macchina con una mia amica e lei mi racconta del marito della sua amica, e improvvisamente le chiedo : “Lui fa così?”, “A lui piace questo o quello?” Lei rimane sconvolta perché il marito della sua amica vive in un'altra città e sa che io sicuramente non lo conosco... mi chiede incuriosita come faccio a saperlo…
Mi trovo solo all'inizio di un viaggio molto affascinante. Ora camminando per strada sorrido a me stessa, vedendo che “tipo” di persone mi passano accanto... adesso le persone sembrano così buffe per non essere in grado di capire se stesse... è una sensazione così strana, ma molto piacevole!
Non so come funziona questo processo, ma potrebbe essere una specie di MIRACOLO!
Secondo me ogni madre e, in generale, ogni persona (perché viviamo nella società) dovrebbe fare la formazione sulla Psicologia Sistemico-Vettoriale di Yuri Burlan!
Con immensa gratitudine per Yuri Burlan!
Cordiali Saluti,
Ghimaletdinova Alina
Traduzione: Olga Matiukhina
Alina Ghimaletdinova, Bashkortostan, 31 marzo 2015
Non so nemmeno da dove iniziare a raccontare la mia impressione perché è tutto molto ambiguo.
Mia figlia, una ragazza 14enne, ha iniziato a perdere peso a ottobre del 2014 partendo da 52 kg e arrivando a gennaio del 2015 a pesare 34 kg.
L’ho portato da uno psicoterapeuta infantile, anche da uno per gli adulti che mi è stato consigliato, ma senza alcun risultato.
Le hanno prescritto forti psicofarmaci che oltre a non dare alcun’effetto, l’hanno fatto diventare apatica e i suoi occhi hanno perso luce .
Continuava a soffrire la fame o meglio a mangiare le porzioni molto piccole; si permetteva solo alimenti a basso contenuto di grassi: ricotta con 0% di grassi, latte con 0,5%, molto raramente mangiava petto di pollo e continuava a perdere il peso.
A un certo punto è arrivata la terribile diagnosi: "Anoressia", con la prospettiva di trattamento in un ospedale psichiatrico.
Ho cercato in tutti i modo di oppormi al suo ricovero, rendendomi conto che nulla di buono sarebbe venuto fuori. Anche mia madre gettava regolarmente benzina sul fuoco dicendomi che sono una cattiva madre, che non voglio salvare mia figlia perché ho rifiutato di farla ricoverare in un ospedale psichiatrico...
Nel frattempo io diventavo sempre più isterica e in preda al panico! Mi sembrava che non ci fosse stata alcuna via d'uscita da quella situazione!
Nella mia testa c’era solo una domanda, sorta come una “linea rossa”: Cosa dovrei fare?
Ho chiesto supporto a una mia amica, la quale mi ha consigliato vivamente di ascoltare il training della PSV per risolvere inizialmente i miei conflitti interiori.
Senza pensarci troppo ho deciso di iscrivermi e mi sono trovata nel gruppo n. 46, anche se i dubbi sull'efficacia del training nei primi tempi continuavano a persistere; allora mi sembrava che stavo per perdere la mia unica figlia.
Anche lei ha ascoltato diverse lezioni con me, e dopo un po' di tempo ha iniziato a mangiare! Ha recuperato peso (ora pesa 48-50 kg)!
Per quanto riguarda me, ho iniziato a sentirmi più calma (gli attacchi di panico dalla paura per mia figlia sono scomparsi);lei mi dice che mi vede cambiata (che ho iniziato a comunicare in modo meno aggressivo, che ho smesso di sgridarla e che sono diventata più calma ed equilibrata), anche se lei non ne è tanto contenta perché non le resta più nessuno da chi risucchiare l’energia, visto che a casa viviamo solo io, lei e il nostro cane.
Ora è diventato molto più facile comunicare con mia figlia perché capisco cosa fare e sopratutto come, so che cosa dirle, quando è meglio tacere... Certo, ho ancora molto da imparare, ma la vita è diventata in qualche modo più gioiosa, più facile e più piacevole!
Talvolta andiamo in macchina con una mia amica e lei mi racconta del marito della sua amica, e improvvisamente le chiedo : “Lui fa così?”, “A lui piace questo o quello?” Lei rimane sconvolta perché il marito della sua amica vive in un'altra città e sa che io sicuramente non lo conosco... mi chiede incuriosita come faccio a saperlo…
Mi trovo solo all'inizio di un viaggio molto affascinante. Ora camminando per strada sorrido a me stessa, vedendo che “tipo” di persone mi passano accanto... adesso le persone sembrano così buffe per non essere in grado di capire se stesse... è una sensazione così strana, ma molto piacevole!

Non so come funziona questo processo, ma potrebbe essere una specie di MIRACOLO!
Secondo me ogni madre e, in generale, ogni persona (perché viviamo nella società) dovrebbe fare la formazione sulla Psicologia Sistemico-Vettoriale di Yuri Burlan!
Con immensa gratitudine per Yuri Burlan!
Cordiali Saluti,
Ghimaletdinova Alina
Traduzione: Olga Matiukhina
-
Анастасия Новикова - Сообщения: 29
- Зарегистрирован: 14 фев 2015, 14:18
- Город: Италия, Венеция
Вернуться в Psicologia Sistemico-Vettoriale in Italiano
Кто сейчас на конференции
Сейчас этот форум просматривают: нет зарегистрированных пользователей и гости: 1